Correlazioni tra occlusione dentale e postura
L’analisi posturale ha lo scopo di evidenziare eventuali squilibri nel corretto assetto corporeo. Questi possono determinare sovraccarichi strutturali che, nel lungo periodo, possono causare dolore cronico e perdita di mobilità articolare, con conseguente alterazione della performance sportiva e aumento del rischio di infortunio.
L’analisi degli squilibri muscolari, dell’appoggio dei piedi, del piano di masticazione e dei paramorfismi del rachide aiuta a strutturare un piano di lavoro per un recupero efficace.
L’analisi quantitativa del movimento è in grado di oggettivare problemi di postura e deambulazione, anomalie di carico e insufficienze muscolari, supportando il medico nella scelta della terapia più opportuna, sia essa di tipo chirurgico, fisioterapico e/o farmacologico, per ridurre i disordini motori e migliorare la qualità della vita del paziente.
Una visita posturale permette di valutare la distribuzione delle pressioni plantari e le forze sia in fase statica sia durante la deambulazione, fornendo quindi informazioni quantitative sull’appoggio statico e dinamico del soggetto, evidenziando sovraccarichi plantari, rotazioni e dismetrie posturali.
L’analisi stabilometrica consente di valutare il grado di equilibrio di un soggetto attraverso la misura della posizione del centro di pressione di un soggetto in posizione ortostatica e la quantificazione dell’oscillazione.
L’esame stabilometrico eseguito con e senza deprogrammazione posturale (ad esempio ad occhi aperti e chiusi) permette di valutare e studiare interferenze oculomotorie, vestibolari, occlusali e propriocettive.
La valutazione occluso posturale permette la valutazione funzionale quantitativa di patologie che comportano algie vertebrali, disturbi dell’equilibrio, disformismi e disallineamenti strutturali con possibilità di indagare le condizioni morfo-strutturali del paziente, sia statiche sia dinamiche, ottenendo misure accurate delle asimmetrie corporee, della cinematica globale e segmentaria della colonna , della distribuzione del carico al suolo e in generale della propriocezione del paziente.
E'quindi possibile indagare sulle condizioni morfo-strutturali del paziente, sia statiche sia dinamiche, ottenendo misure accurate delle asimmetrie corporee, della cinematica globale e segmentaria della colonna (mobilità vertebrale, range of motion, velocità e accelerazione angolare, ecc.), della distribuzione del carico al suolo e in generale della propriocezione del paziente.